Partito il Service Rotariano “Golf4Autism”, promosso dalla Fellowship dei Rotariani Golfisti IGFR Italy

Partito oggi il Service Rotariano “Golf4Autism”, promosso dalla Fellowship dei Rotariani Golfisti IGFR Italy, con il patrocinio dalla Federazione Italiana Golf, cui il Rotary Club di Rieti ha aderito con entusiasmo, che si concluderà il prossimo autunno, rivolto ai ragazzi della Cooperativa Sociale Onlus Loco Motiva.

Alla prima lezione, tenutasi presso il Golf Club “RIETI” – Centro d’Italia, erano presenti, il Presidente del Rotary Club Rieti Marco Faraglia, il referente per il progetto, sia per la Fellowship che per il Club, Francesco Maria Palomba, che seguirà i ragazzi in tutte le lezioni, il Presidente della Onlus Loco Motiva Virgilio Paolucci, il maestro federale Stefano Pitoni, che ha accettato di seguire i ragazzi, e l’arbitro di golf Mario De Napoli.

Con questo progetto si vuole apportare un aiuto concreto per la socializzazione e l’integrazione grazie alla naturale propensione all’aggregazione del golf, sport che, grazie alla ripetitività del gesto tecnico e agli spazi aperti e rilassanti, può essere indicato per i bambini e ragazzi con con disturbi dello spettro autistico e può dare anche supporto alle famiglie, attraverso lezioni di golf gratuite.

Giocare a golf, favorisce un miglioramento della coordinazione psicomotoria grazie all’allenamento di un gesto tecnico che comprende il controllo e il movimento dell’intero corpo.
Altro aspetto rilevante del golf è che promuove e potenzia l’imitazione, capacità spesso limitata e compromessa nei bambini e ragazzi con autismo e offre come modello da imitare non solo l’adulto (Maestro di golf) ma anche i coetanei con cui ci si trova a interagire.
La prossima lezione si terrà il prossimo 24 aprile.